Frase del mese per ottobre 2024:
“Piccolo è il numero di persone che vedono con i loro occhi e pensano con le loro menti””
Hai mai sottoposto la tua impresa a un check-up aziendale?
Sai che esistono degli strumenti capaci di aumentare la produttività dei tuoi collaboratori senza metterli sotto pressione?
Hai mai pensato di intervenire sugli aspetti organizzativi della tua impresa per migliorarne le performance complessive, in particolare utili, profitti e fatturati?
Se hai risposto “no” a una qualsiasi di queste domande, è giunto il momento di fare qualcosa: non puoi più aspettare, il mondo cambia troppo velocemente e tu devi concentrarti sulla crescita della tua azienda.
Nessuno lo farà al posto tuo; in realtà, non hai altre possibilità oltre a questa.
Il valore di un’azienda è il risultato dell’efficacia della performance legata alla catena dei suoi processi e delle sue procedure e, in genere, le performance di un gruppo si tarano sul livello del suo anello più debole.
Ecco perché devi fare qualcosa per far crescere il tuo gruppo, anzi per trasformare la crescita delle persone in un processo che coinvolge l’azienda.
Esistono molti strumenti, anche in un mondo come il nostro che si rivoluziona in continuazione. Ci si può concentrare sui processi aziendali, o sulle procedure; sui mansionari o sui cruscotti; si può fare molto, anche in breve tempo.
Ma devi fare qualcosa. Ridefinire i processi e le procedure, ad esempio, ha ripercussioni dirette sulle persone e sui profitti aziendali.
Un processo aziendale è un insieme di attività interne tra loro interconnesse, finalizzate a creare valore attraverso la trasformazione di particolari risorse (input) in un prodotto finale (output).
D’altro canto, le procedure aziendali possono essere definite come le regole, le modalità, le sequenze di attività e le decisioni finalizzate a soddisfare il processo.
Come è facile intuire, una gestione aziendale di successo è quella in grado di strutturare procedure e processi funzionali e ottimizzati per il raggiungimento del risultato e per la produzione di valore reale sia per l’impresa che per il cliente.
Tipicamente, l’analisi organizzativa aziendale si concentra sia sulle attività primarie di un’impresa, come la logistica interna ed esterna, le operazioni, il marketing e le vendite, l’eventuale produzione e i servizi, sia sulle attività di supporto intese come lo sviluppo tecnologico, gli approvvigionamenti, la gestione del personale e delle infrastrutture.
L’analisi organizzativa è un set di interventi che mirano ad aumentare la produttività dell’impresa, lavorando sulla produttività delle persone per alzarne il livello di performance.
Gli strumenti e le metodologie per poterla realizzare possono essere le più diverse e dipendono dalla peculiarità dell’impresa stessa.
Per esempio, potrebbe essere necessario costruire organigrammi, mansionari, procedure e statistiche oppure lavorare sulla condivisione di Mission e Vision.
Oppure strutturare e mettere in atto percorsi di crescita aziendale individuali o anche solo dimensionare meglio il carico di lavoro.
Sono attività che rivestono un’importanza fondamentale non solo per crescere in modo armonico a livello di azienda, ma anche solo per sopravvivere in un palcoscenico imprenditoriale attuale che si caratterizza come sempre più competitivo e complesso, più VUCA (instabile, incerto, complesso e ambiguo).
Gli strumenti che si utilizzano vanno dall’indispensabile analisi del potenziale professionale ai colloqui individuali e ai lavori di gruppo, all’analisi BPMN, se necessaria.
L’analisi organizzativa consente in questo modo all’imprenditore di avere una fotografia delle competenze, delle funzioni e delle peculiarità della struttura che governa e quindi (passaggio non scontato ma utilissimo) una proiezione semplice della sua crescita.
A seconda degli obiettivi dell’imprenditore. Per costruire la vita che desideri, anche al lavoro. #lifethatmatters
“Piccolo è il numero di persone che vedono con i loro occhi e pensano con le loro menti””