Bando Innovation Manager

Bando Innovation Manager 2023

Dal 26 ottobre 2023 al 23 novembre 2023, le imprese hanno l’opportunità di richiedere il Voucher per la consulenza in innovazione. Questo voucher mira a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese (PMI) e delle reti di imprese in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è introdurre figure manageriali capaci di implementare le tecnologie abilitanti del Piano Nazionale Impresa 4.0 e di migliorare l’organizzazione e la gestione delle aziende, compreso l’accesso ai mercati finanziari e ai capitali.

Le agevolazioni sono disponibili per tutte le imprese operanti su tutto il territorio nazionale, nonché per le reti di imprese composte da almeno tre PMI. Le spese di consulenza specialistica effettuate da un manager dell’innovazione qualificato con un contratto di consulenza di almeno nove mesi, all’interno della struttura organizzativa dell’impresa o della rete, sono considerate ammissibili.

Per “manager dell’innovazione qualificato e indipendente”, si fa riferimento a un manager iscritto nell’apposito elenco del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In alternativa, può essere indicato da una società iscritta nello stesso elenco, a condizione che soddisfi i requisiti personali e professionali richiesti, e che sia indipendente rispetto all’impresa o alla rete che beneficia della consulenza specialistica.

La consulenza deve avere come obiettivo l’orientamento e il supporto ai processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti, utilizzando una o più delle tecnologie abilitanti specificate nel Piano Nazionale Impresa 4.0, tra cui:

big data e analisi dei dati;
cloud, fog e quantum computing;
cyber security;
integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
simulazione e sistemi cyber-fisici;
prototipazione rapida;
sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
robotica avanzata e collaborativa;
interfaccia uomo-macchina;
manifattura additiva e stampa tridimensionale;
internet delle cose e delle macchine;
integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
programmi di open innovation.

Le posizioni manageriali possono altresì dirigere e promuovere il miglioramento delle strutture gestionali e organizzative, inclusi l’accesso ai mercati finanziari e al capitale, mediante:

L’adozione di nuovi approcci organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale e nell’ambiente di lavoro, purché ciò comporti una significativa innovazione nell’organizzazione aziendale.
L’avvio di percorsi volti alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale a investitori specializzati indipendenti nel private equity o nel venture capital, nonché all’utilizzo di nuovi strumenti finanziari alternativi e digitali, come ad esempio l’equity crowdfunding, l’invoice financing e l’emissione di minibond.

l contributo massimo concedibile, in regime de minimis, è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro

Whitening, con i nostri professionisti qualificati registrati nell’elenco del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è pronto a fornirti assistenza nel processo di consulenza e innovazione.

Per maggiori informazioni scrivi a segreteria@whitening.life oppure contattaci qui.